San Fernando è il posto ideale per fare escursioni soprattutto in barca, canoa, cavallo e bicicletta o gite per vedere i monumenti, il giardino Botanico, il museo municipale, altre città, visitare il parco naturale e osservare molte specie di uccelli che ha nel suo habitat naturale.
Escursioni ce ne sono da scegliere puoi andare verso lo stretto di Gibilterra e osservare i cetacei o andare nei diversi parchi naturali della provincia a vedere autentici paradisi e il bosco mediterraneo, o ancora visitare altre città.
Dire gite a San Fernando è poter scegliere tra molteplici attività sia sportive all'aperto, e sia visitare i diversi percorsi che hanno un valore, monumenti, paesaggi e storia di San Fernando e altri luoghi emblematici della provincia.
Iniziando dal mare abbiamo delle belle passeggiate in barca per il parco naturale per apprezzare il colore la grandezza di questi paesaggi così unici e incomparabili. Di solito si fanno d'estate. Ci sono anche rotte in canoa per i canali intorno a San Fernando e che arrivano fino al castello di Sancti Petri. Si fanno percorsi in bicicletta sempre per i canali e sentieri, e anche percorsi per fare conoscere l'importanza e la grandezza dell'ecosistema della palude. Possiamo spostarci un po' e andare vicino allo stretto per osservare i cetacei come i delfini e le orche o fare escursioni agli altri quattro parchi naturali della provincia, quello di Donana, Alcornocales, Estrecho e quello di Brena de Barbate.
Se ti piace fare trekking puoi iscriverti a una gita sulla Garganta Verde. Si tratta di una discesa per uno spettacolare valle con le pareti tappezzate di vegetazione, di 2,5 km di lunghezza e con una difficoltà media alta. Ci vuole il permesso previo del centro di visitatori del Bosco ma ne vale la pena, ci sono colonie di avvoltoi leonati tra le più grandi d'Europa e il sorprendente paesaggio modellato dall'acqua.
Per quel che riguardano i percorsi culturali c'è quello di Camaron, quello dell'Armata, quello delle Corti, quello del Sale, quello dei forni punici ecc.
Quello che attira di più è quello di Camaron soprattutto a persone di etnia gitana. Percorre i luoghi esatti dove il famoso cantante flamenco Camaron nacque, lavorò, dove cantò, la Venta de Vargas, il suo gruppo, la sua tomba e la sua statua.
Con la commemorazione del duecentesimo anniversario della Costituzione del 1812 si dà molta importanza al percorso delle Corti perchè è lì dove si iniziò la democrazia spagnola. Il principale monumento è il teatro de las Cortes dove si riunirono per la prima volta.
Altro percorso singolare è quello del sale dove si spiega la costruzione dei canali e la tipica casa del Sale, e anche la modificazione dell'ecosistema che ha prodotto. E' un settore che ha creato molta ricchezza a San Fernando e il sale è il simbolo della Isla.
I ritrovamenti punici e fenici sono di grande importanza poiché rivela la millenaria presenza di abitanti a San Fernando.
Si possono fare gita al panteone dei marinai illustri che mette in evidenza le gesta di marinai spagnoli e l'osservatorio della Marina per vedere la tecnologia della nautica dei secoli passati.
Per una visione generale ed adeguata di tutte le civiltà che sono passate per San Fernando vale la pena una visita al museo storico municipale, con ingresso gratuito, il cui gioiello sono senza dubbio i resti della necropoli neolitica.
Tutto ciò senza uscire da San Fernando perchè poi se lo desideri puoi visitare Cadice, Jerez, Bolonia e tutti i percorsi che offre la provincia.
Vieni a San Fernando e decidi cosa fare te stesso!
